TORAB ossia Triathlon Off-Road Alta Brianza, questo è l’acronimo della gara che si è disputata domenica 15/09/13 consistente in circa 1200-1300 m di nuoto, 25 km in MTB e 9,7 km di corsa.
Della combriccola del precedente triathlon “off-road” di Avigliana siamo rimasti in due: io ed Alberto.
La giornata non è delle migliori ma l’acqua del lago di Montorfano non è freddissima anzi si sta quasi meglio in acqua che fuori, comunque il responso del termometro rende l’utilizzo della muta facoltativo. Io che sono freddoloso chiaramente decido di indossarla, mentre il mio socio, sprezzante del pericolo no.
Espletate le solite cose di rito in zona cambio, alle 11 si parte con il nuoto. Stranamente mi sento bene e supero la prima frazione senza grossi problemi (qualche scalciata qua e la ma niente di più. Si parte con la MTB, neanche il tempo di arrivare in cima alla salita dopo circa 4 km che alla prima discesa (ci avevano avvertito che era tecnica ed era meglio testarla prima) cado. Qualche graffio ed un dolore all’inguine. Porto a mano il mezzo lungo tutta la discesa come molti altri partecipanti e poi riparto, ma il dolore si fa sentire. Penso che forse è meglio fermarsi ma stringo i denti e piano piano il dolore si affievolisce. Inizia il secondo giro di bici e parte una forte pioggia che rende il tracciato insidioso per il fango, un’altra caduta, ma oramai ho deciso di continuare fino alla fine. Ecco che finalmente rientro in zona cambio bagnato fradicio, mi tolgo la maglietta inzuppata e vesto uno smanicato antipioggia per proteggermi dal freddo che mi è entrato nelle ossa. Ora 3 giri di corsa intorno al lago per concludere la fatica. È la frazione che preferisco ma tra il freddo ed le gambe doloranti soffro anche di corsa riuscendo comunque a concludere anche questa, infreddolito ma soddisfatto.
Asciugati e riscaldati io ed Alberto ci siamo mangiati un bel piatto di pasta bagnato da un bicchiere di vino godendoci in prima fila le premiazioni.
Styv
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