31 Luglio 2016 Durante la notte tra Sabato e Domenica il forte temporale con tuoni e fulmini mi fanno temere per la gara che ho preparato per questa stagione ovvero il triathlon di Arona ARONAMEN, visto lo sbattimento per prepararla una eventuale sospensione o modifica sarebbe una delusione enorme. Appena dopo le 5 parto per Arona sotto un diluvio che rendeva difficoltoso anche guidare, per fortuna mentre mi avvicino smette di piovere, il cielo resta comunque nero e minaccioso. Parcheggio e vado di corsa a preparare la zona cambio, metto la muta e deposito la borsa nell'apposita area. Alla partenza lo spiker ci annuncia che per questioni di sicurezza hanno deciso di accorciare la prova di nuoto ad un solo giro dei due previsti 'peccato', la frazione di bici e di corsa restano per ora inalterate 90 e 21km. Pronti via si parte , i 950m di nuoto sono come sempre un casino pazzesco tra manate, pedate e gente che vorrebbe passarti sopra, ma tutto questo è normale. Esco dall'acqua e raggiungo la mia postazione in zona cambio togliendo la muta, metto calze, scarpe, casco, spingo la bici per uscire e dopo la linea regolamentare salto in sella, ma con la partenza in salita, per la fretta faccio casino con l'aggancio dei pedalini e perdo un mucchio di tempo, almeno in quei frangenti sembra tantissimo. La frazione i bici è stata esaltante, nella prima parte in pianura verso Stresa e ritorno la velocità è alta e supero tantissimi concorrenti facendo sempre attenzione a non mettermi in scia , pena l'ammonizione. La seconda parte di bici è quella più impegnativa con salita verso Calogna, poi Gignese, Armeno, e ritorno ad Arona passando per Invorio e San Carlo. Finiti i quasi 90km rientro in zona cambio, mi rendo conto subito di avere sbagliato corsia, faccio per tornare nella mia passando sotto i tubi porta bici ma subito mi cazziano, “non puoi passare sotto ormai devi andare fino in fondo e tornare in dietro” mi urla un giudice donna, faccio come mi ordina ma perdo ancora tempo prezioso. Comincia l'ultima frazione 21 km di corsa sviluppati su 4 giri sul lungolago, cerco di non spingere troppo per non rischiare di scoppiare, con mia moglie i miei figli e qualche amico a tifarmi tutto scorre al meglio ed arrivo brillantemente al traguardo finale. Chiudo in poco meno di 4 ore e mezza in 88esima posizione. Sono soddisfatto , in queste gare gli imprevisti possono essere molti, ma tutto è andato al meglio.
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